Il suicidio non è una colpa

di Bardo Del Codice

Accadono fatti che risultano essere lontani, molto lontani. Talvolta anni luce ci separano da fatti quotidiani.

Quando accadono sotto casa o nella strada di fronte o nella tua città capisci che non è così. Siamo talmente numerosi che la statistica non ci fa rendere conto di ciò che abbiamo ad un passo.

Nulla di più inutile della statistica, in certe occasioni.

Magari un giorno succede che un tuo amico o conoscente o vicino di casa si spara un colpo in faccia. E non c’è più. E ti diventa difficile sfogliare il giornale locale per leggere le dinamiche, i commenti, gli psicologi, i giornalisti.

Qualcuno sceglie di rinunciare al proprio futuro per garantire il futuro di chi ama.

Non occorrono pagine inutili di carta e inchiostro.

Quando l’inquietudine per gli altri supera la nostra non è una colpa.

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