Orizzonte 2020: 10 idee che possono fare la differenza per le persone e per i paesi

di Claudio Casati

Una lista culturalmente affascinante in quanto eclettica: spazia dalla politica alla economia, dalla tecnologia biomedicale alla teologia. Originariamente fu pubblicata su Annual Special Issue del 18 marzo 2009 di TIME magazine “10 Ideas Changing the World Right Now”.

Il lavoro è il nuovo cespite patrimoniale. Dopo l’ultima crisi finanziaria mondiale, abbiamo incominciato a guardare al lavoro in modo diverso.  Abbiamo realizzato che il nostro patrimonio non è unicamente rappresentato dalla casa di abitazione (gravata dal mutuo) e dal portafoglio azionario (falcidiato dalle crisi degli ultimi decenni) ma soprattutto dal lavoro. Al lavoro, diventato il principale cespite patrimoniale personale, dobbiamo dedicare le stesse attenzioni che abbiamo dedicato alla casa in termini di manutenzione e al portafoglio azionario in termini di attenta gestione.

Riqualificare le periferie. Per decenni, i guru culturali hanno espresso disgusto  per le periferie. Interventi mirati di manutenzione migliorativa possono recuperare le periferie degradate.  “Le periferie urbane sono la città che sarà” (architetto Renzo Piano).

Una nuova morale. «Molti giovani sono cresciuti in una cultura orientata al non rispetto delle regole, divorzista, delle droghe, della tentazione sessuale – dice Collin Hansen, autore di “Young, Restless, Reformed: A Journalist’s Journey with the New Calvinists” – hanno abbondanza di amici (sui social network): ma ciò di cui hanno bisogno è un Dio».   I blog riformati come Between Two Worlds sono fra i link più cliccati della cyber-Cristianità. Il Calvinismo sta ritornando. Anche secondo Jean-Luc Pouthier: «Après la crise catholique, les signes d’un nouveau “réveil religieux”».

Rilanciare le reti. I sistemi stradali a grande distanza hanno da sempre, a partire dai Romani, non solo favorito la mobilità delle merci e delle persone ma anche delle conoscenze, della cultura, degli stili di vita. I moderni sistemi autostradali sono considerati come la spina dorsale di una rete integrata che, oltre alle strade, include ferrovie ad alta capacità, reti di comunicazione a larga banda ed elettrodotti per la distribuzione di energia elettrica.  L’Autostrada del Sole, base del sistema autostradale italiano,  che collega Milano a Napoli passando per Bologna, Firenze e Roma, fu inaugurata il 4 ottobre 1964. Ha favorito la  crescita economica degli anni ’60. Una serie di problemi – sostenibilità, inquinamento, congestione, creazione di paesaggi metropolitani che mancano di armonia spaziale e culturale – aggravatisi nel tempo, possono essere risolti attraverso una riprogettazione delle reti che garantendo così un futuro economicamente e spazialmente vivibile.

Amortalità. La tendenza verso la resistenza all’invecchiamento [tipico della generazione Baby Boomer] associata all’aumento significativo nella speranza di vita e al profondo declino della influenza della religione organizzata – il tutto osservato attraverso l’opacità blu di Viagra – ha creato il fenomeno mondiale amortalità. Gli Amortali vivono tra di noi. Negli anni dell’adolescenza sembrano precocemente invecchiati. Nella età adulta vogliono sembrare giovani (ricorrendo alla cosmetica, al Botox, alla chirurgia estetica, …) e vestono come i giovani. Gli amortali vivono nello stesso modo, con lo stesso ritmo, fanno e consumano le stesse cose, a partire dagli anni dell’adolescenza fino alla morte.

Africa: nuova frontiera. L’Africa innegabilmente sta crescendo come forza economica e si sta liberando dalla dipendenza da altre nazioni e regioni. Il tasso di crescita economica dell’Africa attualmente supera quello delle economie occidentali. Con il miglioramento economico crescono le richieste di democrazia e trasparenza. L’Africa sta diventando attraente come destinazione di affari.

Crisi agricolo-alimentari: affittare un paese. L’economia alimentare globale è fuori dalle menti della maggior parte delle persone, ma non fuori dai loro piatti. Le nazioni che hanno milioni di gente da alimentare ma carenza di terra coltivabile e/o produzione agricola possono … affittare-un-paese da nazioni che hanno abbondanza di terra e una produzione agricola eccedente i fabbisogni nazionali. Nascono così accordi innovativi che sostituiscono l’approccio colonialista utilizzato nel passato dall’Europa per procurarsi zucchero, the, caffè, tabacco e altre colture che non crescono nei paesi freddi. L’isolazionismo alimentare è finito.

Banche Bio. Si sta sviluppando un nuovo genere di banca, la BancaBio. Una “casa sicura per campioni di tessuto umano, cellule cancerogene, DNA e, anche sangue – che vengono utilizzati per la ricerca di nuovi trattamenti contro le malattie”. I versamenti di biomateriali sul conto della banca biologica non generano interessi in denaro  ma “interessi medici” sotto forma di nuove conoscenze e terapie sviluppate utilizzando i depositi.

Negozi di sopravvivenza. I “Negozi di sopravvivenza”, sono un nuovo concetto di distribuzione del consulente di marketing Simon Graj per la nuova era di consumo post crisi economica mondiale. Sono negozi “di vicinanza”, multi-funzionali che offrono prodotti di qualità a basso prezzo, servizi manutentivi, servizi professionali, corsi di formazione, e servizi alla persona. Razionali e sostenibili.

Intelligenza ecologica. Quando si decide di comportarsi da verde occorre sapere che la decisione è facile mentre l’azione è difficile. Compriamo e utilizziamo prodotti complessi che usano catene di rifornimento complesse, senza avere le conoscenze e le competenze per comprendere le conseguenze – per noi stessi ed il pianeta. Per una decisione informata dobbiamo ricorrere a sistemi di ecological intelligence e rating quali, ad es, GoodGuide.

Conclusioni: il nostro futuro non è inevitabile e la capacità infinita di resilienza umana rimane l’unica vera e più rassicurante costante per il futuro.

Vedi anche “Progetti Inquieti” in collaborazione con le scuole

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